giovedì 10 dicembre 2015

Canon EOS 70D

Dopo avervi parlato di una Nikon, adesso è il turno di una Canon, esattamente la nuova Fotocamera Reflex Digitale Canon EOS 70D.





La Eos 70D è una fotocamera molto ben progettata, con un eccellente schermo LCD da 3", tattile e orientabile permettendo una facile inquadratura dei tuoi soggetti e un'ottima navigabilità tra i diversi menù dell'apparecchio, e un ottimo sistema di riprese video. Ottimo l'autofocus a 19 punti, tra i migliori sicuramente nella sua fascia di prezzo.
Molto rapida e con una qualità d'immagine e video di tutto rispetto in Full HD, EOS 70D è un prodotto che consiglio ai fotoamatori evoluti
ma che vogliono un prodotto che li aiuti ancor di più nella loro crescita fotografica.

Ma andiamo con ordine, elenchiamo tutte le caratteristiche (alla fine dell'articolo avrete l'acquolina in bocca! eh eh eh).
La reflex Canon EOS 70D possiede un sensore CMOS APS-C da 20,2 megapixel con processore DIGIC 5+, è equipaggiata con il WiFi per semplificare la condivisione delle immagini su internet,
registra delle foto di altissima qualità in formato RAW oppure JPEG.

Ha un mirino ottico con un pentaprisma fisso a livello dell'occhio e una copertura campo del 98% e un ingrandimento del 0.95x.
Naturalmente possiede un White Balance Bracketing, e differenti modalità di esposizione: Programma, bulbo, automatico, manuale, priorità apertura, priorità otturatore.
Gli iso vanno dai 100 ai 12800 ottici, ma in modalità software arriva al doppio.
il tempo minimo di otturazione è di 30 secondi e il massino di un 1/8000 di secondo.
La 70D ha come slot per le schede di memoria uno standard SD Slot per SD comuni.

Il corpo della macchina è in alluminio con resina rinforzata con fibre di vetro.
Il flash della fotocamera è di tipo TTL phase detection, e le modalità automatiche del flash sono: Modalità riempimento, E-TTL, rear curtain sync, modalità automatica, modalità flash OFF, riduzione effetto occhi rossi.
Eccezionale il tasto "Q" per la visualizzazione delle impostazioni su display e la successiva selezione da touch. Per ottenere il massimo dalle foto conviene avere anche il raw per intervenire in post produzione.